Dopo il successo degli ultimi tre anni sulle Orobie Bergamasche torna Pasturs, il progetto che propone di ridurre i possibili rischi conseguenti alla presenza dei grandi predatori sulle Orobie (Orso e Lupo) messo in campo su iniziativa di Cooperativa Eliante Onlus, Coldiretti Bergamo, Parco delle Orobie Bergamasche e WWF Bergamo – Brescia all’interno del progetto LIFE EuroLargeCarnivores e con la collaborazione di Regione Lombardia nell’ambito del progetto LIFE “Natura che Vale”.
L’edizione 2019 vuole confermare quanto di positivo è stato fatto nello scorso triennio, quando oltre 150 volontari hanno percorso le valli orobiche per aiutare 9 pastori nelle loro attività quotidiane di gestione e protezione delle greggi. L’intento è quello di migliorare la convivenza tra pastori e grandi predatori per raggiungere un duplice obiettivo: da un lato la salvaguardia di specie protette a livello comunitario, dall’altro il proseguimento del percorso di differenziazione positiva dei prodotti derivanti dalle attività zootecniche orobiche, con una ricaduta virtuosa per tutta l’economia locale.
A ulteriore riprova del successo di Pasturs è la continua collaborazione con Coldiretti Bergamo, che anche per questa edizione supporta il progetto: “L’esperienza di Pasturs continua a dimostrare anno dopo anno come la pastorizia riesca ad adattarsi con successo ai cambiamenti, valorizzando e recuperando i valori tradizionali” ha affermato Gianfranco Drigo, direttore di Coldiretti Bergamo, che ha aggiunto: “Anche quest’anno abbiamo deciso di sostenere in maniera diretta Pasturs per sottolineare l’importanza di dare continuità a questo tipo di progetti per promuovere un dialogo continuo e fruttuoso tra il mondo dell’allevamento e quello dell’ambientalismo”.
“Promuovere la convivenza tra ecosistemi naturali e attività umane è la mission di Eliante e Pasturs la coglie in pieno. Siamo felici di essere riusciti a confermare questa esperienza per il quarto anno consecutivo e non vediamo l’ora di coinvolgere altri volontari per proseguire il buon lavoro fatto nello scorso triennio” ha commentato Mauro Belardi, presidente della Cooperativa Eliante Onlus.
Gli fa eco Danilo Rossi, presidente di WWF Bergamo-Brescia: “Non bisogna dimenticare che il progetto migliora il rapporto di fiducia tra ambientalisti e mondo dell’allevamento. Pasturs mostra nei fatti come sia possibile creare un circolo virtuoso che riduce il rischio di estinzione di specie protette e migliora la qualità del lavoro di chi sulle Orobie da decenni porta avanti la propria attività zootecnica.”
Chiude Yvan Caccia, presidente del Parco delle Orobie Bergamasche: “Il pregio più grande di Pasturs è la sua capacità di unire generazioni diverse e di facilitare la convivenza tra uomo e le altre specie che abitano le Orobie. Le nostre montagne sono caratterizzate da grandi bellezze naturali e attività tradizionali decennali; fare in modo che entrambe concorrano a valorizzare al meglio il nostro territorio è basilare per il bene della nostra realtà”.
A partire da quest’anno Pasturs farà parte del progetto LIFE EUROLARGECARNIVORES, un progetto europeo che mira a migliorare la convivenza tra attività umane e grandi predatori attraverso la comunicazione, la cooperazione transfrontaliera e lo scambio di conoscenze. Pasturs è stato riconosciuto dall’Unione Europea come buona pratica e, grazie a questo progetto, verrà diffuso a livello comunitario.
In sinergia con il progetto Pasturs ci saranno poi le azioni messe in atto da Regione Lombardia nell’ambito del progetto LIFE Natura che Vale, che sosterrà le azioni di Pasturs con l’intento di promuovere una gestione virtuosa del territorio.
COME ISCRIVERSI AL PROGETTO:
Per iscriversi al progetto è necessario compilare il modulo di candidatura www.pasturs.org/iscrizioni entro e non oltre il 28 aprile 2019.
Per informazioni www.pasturs.org