L’evento nazionale WWF dedicato alla biodiversità in città nella seconda edizione punta sull’effetto ‘benessere’ della natura urbana sui più piccoli
L’elisir di buona salute per tutti noi, e in particolare per i più piccoli, è nascosto nel verde urbano: è questo il principio dal quale dovrebbe partire la progettazione delle nostre città per restituire agli abitanti la ‘biodiversità perduta’ e dare finalmente valore alla natura, soprattutto nelle metropoli. È lo spirito che anima URBAN NATURE 2018, la giornata autunnale, giunta alla sua seconda edizione, che il WWF organizza domenica 7 ottobre in tutta Italia con un grande coinvolgimento popolare e dedicata ad un nuovo modo di pensare gli spazi urbani. Urban Nature è patrocinato a livello nazionale dai Ministeri dell’Ambiente, dall’ANCI e dall’Assessorato alla Sostenibilità Ambientale del Comune di Roma. Si svolgerà in collaborazione con il MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, l’Associazione Nazionale Musei Scientifici (ANMS) e l’Arma dei Carabinieri e vedrà la partecipazione dell’AGESCI. L’evento è inoltre supportato da Procter&Gamble Italia.
Quest’anno il WWF punterà i riflettori sugli effetti che provoca uno stile di vita condizionato dal vivere in un ambiente artificiale dove la natura e la salute vengono spesso al secondo posto e dove i più piccoli sono anche i più colpiti. Si proporranno anche soluzioni, ideate soprattutto dai giovani, per promuovere e proteggere la biodiversità in ambito urbano da rilanciare ad amministratori, comunità, cittadini, imprese, università e scuole.Sulla necessità di un cambiamento degli spazi urbani a favore della salute dei più piccoli anche la comunità medica è ormai concorde:“Le nostre città non sono progettate per i bambini. In media l’80% degli spazi pubblici urbani è occupato dal traffico automobilistico, che ostacola la possibilità di movimento attivo dei bambini Ricorda il pediatra Giacomo Toffol, coordinatore del gruppo Ambiente&Salute dell’Associazione Culturale Pediatri che spiega: “Le uniche isole tutelate sono i parchi urbani, purtroppo insufficienti e spesso non curati. Tutti i bambini, e soprattutto quelli che vivono in condizioni sociali più svantaggiate, hanno però bisogno di un contatto costante con la natura per crescere in modo equilibrato. Svariati sono infatti gli studi che dimostrano che la disponibilità di spazi verdi nelle zone di residenza è fondamentale per garantire il loro benessere fisico, psichico e relazionale. Incrementare questa disponibilità significa quindi migliorare il benessere dei bambini”.
In occasione di Urban Nature il WWF lancerà un nuovo Report sul “BENESSERE E NATURA: CITTÀ VERDI A MISURA DI BAMBINO”, un panorama sul valore della natura per il benessere umano, in particolare nell’ambito urbano, sugli studi degli effetti della natura e in particolare del ‘verde in città’ sulla salute umana e sul Deficit di Natura legato allo stile di vita dei giovani abitanti delle metropoli. Per sottolineare l’importanza degli alberi ‘amici delle città’ il WWFha anche stilato una MAPPA delle 10 ‘funzioni principali’ che la natura urbana garantisce grazie alla presenza di parchi, ville e giardini pubblici e privati: dalla difesa dai picchi di calore dovuti al cambiamento climatico all’estetica delle metropoli, dall’attrazione turistica all’aumento del valore immobiliare , tutti elementi fondamentali per il nostro benessere. Il Report è stato realizzato dal WWF in collaborazione con l’Associazione Italiana Studi sulla Qualità della Vita (AIQUAV) che riunisce i migliori esperti che si occupano del benessere e della qualità della vita e con il contributo dell’Associazione Culturale Pediatri(ACP).
L’EVENTO. Domenica 7 ottobre Urban Nature, giunto alla sua seconda edizione, animerà circa 40 città italiane, piccole e grandi: l’invito ad un’intera giornata di festa della natura urbana è rivolto a famiglie, bambini, giovani, studenti, appassionati di natura e non, pubblico che frequenta i parchi, turisti e le tante comunità locali già attive da anni nelle aree urbane sul territorio in azioni concrete di difesa della natura.
LE CITTÀ DI “URBAN NATURE” sono oltre 40 tra cui Torino, Milano, Firenze, Bologna, Palermo, Catania, Napoli, Salerno, Bari, Trento, Venezia, Catanzaro, Padova, Pescara nelle quali si prevedono complessivamente circa 100 eventi. L’iniziativa sarà promossa all’interno di parchi Urbani, Oasi Urbane e Periurbane, Giardini e Orti condivisi, quartieri con spazi verdi diffusi etc, anche in collaborazione con l’Associazione Nazionale dei Musei Scientifici con la quale il WWF ha un Protocollo di intesa decennale e che sta promuovendo presso la sua rete di circa 200 Musei l’organizzazione di iniziative dedicate a scoprire la natura in città, dentro e fuori le strutture museali.
In Provincia di Bergamo l’appuntamento è a Pontirolo Nuovo presso il Renovapark oasinaturalistica pontirolese dalle 14 alle 18. Durante tutto il pomeriggio: osservazioni naturalistiche nel parco, giochi all’aperto, mostra fotografica, presentazioni multimediali, laboratori artistici e realizzazione di nidi e mangiatoie, trucca-bimbi, merenda a base di miele del parco e caldarroste scoppiettanti sul falò. Alle 15,00 è in programma una caccia al tesoro. Per info cell 3478819234
In Provincia di Brescia l’appuntamento è nel Parco Ducos 2 in via del Piave a Brescia dalle 9,00 alle 12,00. Urban Nature è il nostro evento tutto dedicato alla Natura urbana attraverso il quale invitiamo tutti voi che abitate nelle città ad esplorare, conoscere e ‘ri-costruire’ la biodiversità delle metropoli italiane.
Durante l’evento nelle varie città si useranno anche APP gratuite sviluppate dal progetto europeo di citizen science CSMON-LIFE per scoprire e mappare le specie animali e vegetali osservate.
Per maggiori informazioni sull’evento e sulle iscrizioni wwf.it
Questa la mappa delle 1o funzioni degli alberi in città.Clicca per scaricare in alta definizione
Roma, 27 settembre 2018